Kite Park League 2017: si riparte dalle Filippine
Dall’8 al 16 febbraio si disputa il Blue Palawan Kiteboard Open, prima tappa del circuito mondiale dedicato al kite park. In acqua si sfidano i migliori rider, da Bruna Kajina a Noé Font, da Craig Cunningham ad Aaron Hadlow e tanti altri. Tra loro anche le inviate speciali di Kitesoul Magazine Colleen Carroll e Sensi Graves.
Pronta a ripartire la stagione 2017 del kite park. Per il secondo anno consecutivo la Kite Park League, ossia il circuito mondiale dedicato a questa giovane ed entusiasmante disciplina, apre i battenti nelle Filippine con il Blue Palawan Kiteboard Open. L’evento, il più importante di tutta l’Asia, si disputa dall’8 al 16 febbraio e radunerà i più forti specialisti al mondo a partire dai vincitori della scorsa edizione Karolina Winkowska e Sam Bernard Light. Ma con loro anche Noé Font, Craig Cunningham, Sam Medysky, Aaron Hadlow, Axel Tack, Brandon Scheid, James Boulding e ancora Bruna Kajina, Manuela Jungo, Annelous Lammerts, Lindsay McClure, Colleen Carroll e Sensi Graves.
Coleen e Sensi, le reporter di Kitesoul
Proprio Colleen e Sensi oltre a combattere per il titolo saranno le reporter ufficiali dell’evento per Kitesoul Magazine e oltre a tenerci aggiornati sulle pagine social della rivista scriveranno un bel resoconto della gara con foto, interviste e retroscena che sarà pubblicato sul numero #17 in uscita ad aprile.
Il programma della competizione prevede due giornate, il 6 e 7 febbraio, dedicate alle qualificazioni per poi a partire dall’8 entrare nel vivo della gara. La location è situata a Blue Palawan, un atollo incantevole dove tra il reef e le mangrovie sorge una laguna tropicale mozzafiato all’interno del quale è stato allestito il kite park del Blue Kiteboarding Center completo di kicker, rooftop e funbox.
Kiteparker, volti nuovi e pieni di talento
In questo periodo, la cosiddetta “Amihan season” che va da novembre a marzo, soffiano venti dai 15 ai 20 nodi praticamente tutti i giorni. Il fondale della laguna, lunga un chilometro e con altezza variabile dalle caviglie al petto, è un misto di sabbia e fango e la temperatura dell’acqua si aggira sui 27 gradi.
Occhi puntati dunque su questa gara che apre ufficialmente la stagione mondiale del kite park, una disciplina che sta lanciando una nuova generazione di giovani kiter talentuosi e rampanti e soprattutto pronti a dare spettacolo. Siete pronti?
David Ingiosi